La passione degli italiani per il caffè è scritta nel DNA
Una ricerca scientifica, iniziata ben 7 anni fa sul gene PDSS2, sta dando risultati davvero molto interessanti. Secondo un’équipe di ricercatori dell’Università di Edimburgo, dell’Università di Trieste, dell’ospedale pediatrico Burlo Garofolo e di altri istituti, coordinati dall’italiano Nicola Pirastu, esiste un legame tra il DNA e la passione per il caffè.
I ricercatori sostengono che la ragione per cui gli italiani bevono tanto caffè è perché nel nostro bagaglio genetico si nasconde un gene che influenza il bisogno quotidiano di caffeina. Mentre altre popolazioni (lo studio ha preso ad esempio un campione di 1.700 olandesi) sono portatori di una variabile del gene PDSS2 che li porta a bere meno caffè.
Per Covim non è una sorpresa e non dovevamo aspettare così tanti anni per conoscere la risposta data dalle evidenze scientifiche. Sappiamo fin dalla fondazione che la passione per il caffè è scritta nel nostro DNA.