Covim risponde alla pandemia innovando prodotto, processo e servizio

Il coraggio di un’idea

 Genova, 18 marzo 2021 – La pandemia da COVID-19 è un evento senza precedenti. Il coraggio di Covim è stato quello di non avere una reazione conservativa e difensiva alla crisi, ma di sfruttare questo momento storico per investire in innovazione di prodotto, processo e servizio. Il principale esempio di questa strategia è il progetto del nuovo impianto di stoccaggio del caffè crudo, un elemento cruciale per le torrefazioni. Lo studio si basa sull’ampliamento di capacità e tipologie di caffè crudo per offrire a Covim la possibilità di gestire al meglio gli approvvigionamenti e razionalizzare i processi di produzione.

Il nuovo magazzino porterà ad avere ben sei settimane di autonomia. La capacità di ciascuna cella, superando le 20 tonnellate, è sufficiente per ricevere il caffè verde in qualunque formato di spedizione e ciò consentirà di effettuare trasporti diretti di contenitori completi, dal porto alla torrefazione, senza transitare nei magazzini dello spedizioniere. Da molti anni, gli aspetti ambientali sono parte integrante della politica di Covim, come quello di ridurre significativamente le emissioni di alcuni dei principali inquinanti atmosferici attraverso l’ottimizzazione dei trasporti. Il nuovo magazzino sarà dotato di un impianto di pulizia e selezionatura per gestire direttamente e in maniera ottimale tutte le tipologie di caffè crudo. Questa importante fase porrà Covim come torrefazione all’avanguardia per il processo di selezione e pulizia del caffè verde. Il diretto e completo controllo della materia prima sarà inoltre il valore aggiunto che svilupperà un importante miglioramento qualitativo.